La Fattoria

I NOSTRI CONIGLI NANI sono tutti nati in Italia e dispongono di vaccino e libretto sanitario.

Il coniglio nano è un ottimo animale da compagnia, si affeziona ai membri della famiglia ed è allegro e curioso.

Nella "società" dei conigli le femmine sono dominanti e hanno un carattere leggermente aggressivo e territoriale, anche loro però non disdegnano coccole e scambi di leccatine. In natura, sono maggiormente attivi al crepuscolo e all’alba, in questi momenti sono concentrate le maggiori attività come l’alimentazione, il gioco e l’esplorazione.

Sempre per la sua natura sociale, il coniglio, vive meglio se in compagnia di un suo simile di sesso opposto, previa sterilizzazione.

La base dell’alimentazione deve essere costituita dall’erba o in alternativa dal fieno che non deve mai mancare. Oltre a questo si devono dare verdure fibrose come catalogna, sedano, finocchio, radicchio, cicoria, lattuga romana ecc. integrando con pellettato per conigli.

È necessario mettergli a disposizione una pietra di sale per far si che si possa limare i denti.

Disponiamo di criceti russi, europei, lemming, roborovsky.

La cavia peruviana o porcellino d'india è un roditore originario dell'America del sud (in particolare Argentina, Uruguay, e Brasile), appartenente alla famiglia dei caviidi.

Si tratta di un animaletto estremamente simpatico che si può presentare sia con il pelo liscio e leggermente ispido, sia con il pelo lungo un po' arruffato o albino.

È un animaletto sociale e socievole che vive normalmente in coppia, a differenza di molti roditori è un animale diurno estremamente docile che assai raramente graffia o morde e ciò accade solo se molestato oltre il dovuto.

Comunica con suoni, brontolii e fischi.

Come tutte le prede ha un carattere timido e circospetto, facilmente si spaventa e si stressa e quindi necessità di un ambiente sereno e tranquillo.

Le cavie sono roditori assai abitudinari non amano i cambiamenti e le novità che per loro sono motivo di stress, anche il semplice cambio della gabbia o della casetta per loro è motivo di disagio.

Essendo creature sociali hanno bisogno di un continuo contatto fisico con i loro simili tanto da essere addirittura fisiologico pertanto a meno che si decida di prendere 2 esemplari sarà importante dedicare loro molto tempo, attenzioni e coccole che amano tantissimo e ricambiano con molto affetto.

ALIMENTAZIONE: fieno pellettato per cavie e verdura.

Il riccio africano è un simpatico e grazioso mammifero, ha piccole dimensioni inferiori rispetto al riccio nostrano infatti il peso medio di un adulto può variare dai 300 gr ai 600 gr.

La vita media del riccio è di 5\6 anni, ma in cattività se ben tenuto, può raggiungere in alcuni casi gli 8.

Il nostro nuovo amico essendo Africano non va in letargo e non sopporta le temperature basse, quindi andrà tenuto in casa.

È importante che la temperatura non scenda mai sotto i 20° perché si rischia che a temperature inferiori entrino in ipotermia.

Il cincillà è originario dell’America meridionale distribuito lungo gran parte della Cordigliera delle Ande (la Specie affine, Chinchilla brevicauda, è distribuita soprattutto in Bolivia).

Il cincillà è un roditore di medie dimensioni dalle caratteristiche molto simili a quelle del coniglio nano da compagnia.

Presenta il muso di forma conica dall'estremità arrotondata, due grosse orecchie rotondeggianti che ricordano quelle di un topo, ma ricoperte da una fine peluria.

Gli incisivi, normalmente non visibili, sono molto lunghi e lo smalto presenta una colorazione arancio intensa.

È dotato di un’eccezionale memoria e sembra in grado di ricordare situazioni e luoghi anche a distanza di molti giorni, è inoltre in grado di mettere in atto comportamenti che esulano dal tipico "riflesso condizionato", cioè dalla semplice ripetizione di un gesto abituale, questo quindi, predispone ad interazioni molto strette e "profonde" con il proprietario ed i componenti della famiglia.

Non è generalmente un animale aggressivo, salvo in situazioni in cui si spaventi molto.

Gli alimenti consigliati sono indubbiamente tutti i tipi di verdure fresche acquistabili in un Supermercato o coltivabili nell’orto: diversi tipi di insalate, diversi ortaggi, le foglie di carote, sedano, finocchio.

La somministrazione di frutta dovrebbe essere moderata in quanto contiene elevati tenori di zuccheri semplici che potrebbero alterare la microflora intestinale e causare episodi di mal digestione o diarrea.

Un elemento che non deve mai mancare è il fieno: questo alimento è il maggior apportatore di fibre vegetali che consentono il corretto funzionamento di tutto l’apparato gastro-enterico.

Come integrazione all’alimentazione con verdure e frutta fresche, si possono somministrare i mangimi in pellets, che consistono in miscele di farine di semi pressate a caldo o in erbe di campo e fieni pressati.

Questi alimenti non devono costituire la base alimentare del cincillà, ma essere integrati alla razione di verdure fresche.

Il petauro dello zucchero proviene dalle foreste pluviali e costiere di Nuova Guinea e Australia del nord-est, est e sud-est, una zona prossima all’equatore dove vi sono pochissime variazioni stagionali e della durata delle ore di luce nel corso dell’anno.

In cattività il petauro può arrivare a vivere 12-15 anni, mentre in natura la vita media è di soli 5-7 anni. Un adulto misura circa 13-15 cm, e ha una coda altrettanto lunga, che serve come bilanciere per stabilizzare l’animale, soprattutto durante il volo planato.

Il peso medio è di 140g per i maschi e di 115 g per le femmine.

La temperatura corporea è relativamente bassa se paragonata a quella dei mammiferi: 35°C.

Lo jaculus orientalis, o ratto canguro è un roditore che in natura occupa un areale che va dall'Algeria, Egitto, Israele, Libya, Marocco, Arabia Saudita, Tunisia.

Il topo canguro in cattività necessita di uno spazio molto ampio e può vivere tranquillamente senza bere per periodi lunghissimi.

L'acqua persa a causa dell'evaporazione delle superfici corporee, respirazione, e feci, viene recuperata dal cibo, e dall'acqua metabolica, questa si forma nelle cellule dopo l'ossidazione delle sostanze nutritive, soprattutto dei carboidrati e dei grassi.

Questi ultimi vengono immagazzinati e utilizzati come risorsa metabolica.

Il degu è un roditore diurno originario dell’America latina; il suo habitat naturale è rappresentato dalle scoscese e boscose montagne del versante cileno delle Ande, ad un’altitudine variabile tra i 500 ed i 1200 metri sul livello del mare, ma la sua presenza è segnalata sino ai 3000 metri di altezza.

Il degu può rappresentare un buon animale da compagnia: è vivace, curioso, molto attivo, divertente da osservare e semplice da allevare.

Va ben tenuto presente che è un animale sociale, abituato a vivere in gruppo, pertanto allevato da solo soffrirebbe di solitudine, a meno che non sia possibile passare con lui molto tempo.